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Il Passero solitario
Dopo aver letto " Il passero solitario" in classe vi poniamo queste domande:
Post 1
- Conosci dei ragazzi della tua età che vivono da solitari come Leopardi, non frequentano gruppi di amici, non si divertono con gli altri e amano stare da soli per riflettere, leggere, contemplare la natura, ascoltare musica, ecc.?
- Secondo te, si comportano così perché sono più sensibili degli altri o perché non sono capaci di stare in compagnia?
- Secondo te, da vecchi si pentiranno del loro modo di vivere, come dice il poeta?
•Io non ho mai conosciuto un ragazzo solitario simile a Leopardi.
RispondiEliminaSecondo me sono solitari perché non sono capaci di stare in compagnia,
Da vecchi si sentiranno perché la loro vita non è mai stata condivisa con nessuno.
• Secondo me per maturare bisogna fare esperienza,
Provare emozioni e dispiaceri insomma cadere ma poi rialzarsi.
• A volte preferisco stare da sola a pensare ai miei errori, ma spesso mi piace stare in compagnia con i miei amici perché mi diverto e mi sento sollevata da tutti i miei pensieri,
perché la vita è una vita sola e bisogna viverla al meglio!!!!!!!!!
- Io conosco una ragazza un po' solitaria, perché è molto timida.
RispondiElimina- Secondo me un po' per tutti e due i motivi... non sono abituati alla compagnia, e/o magari sono timidi, sensibili, riservati, o per scelta loro, ecc...
- Probabilmente certi ragazzi si pentiranno del loro modo di vivere, anche perché, se hai dei sogni devi essere forte, coraggioso e realizzarli presto, da ragazzo, non dovresti chiuderti nei tuoi pensieri e stare da solo. Io penso che gli amici sono le persone con cui ti puoi confidare, divertire, sfogare, scherzare, ridere, ecc... (oltre alla famiglia).
Io non conosco ragazzi che stanno da soli simili a Leopardi e comunque non credo che chi stia solitario è perchè non ama la compagnia, ma secondo me sono solamente più sensibili.
RispondiEliminaPoi potrebbe anche capitare che uno abbia un periodo buio che quindi stia solitario, per pensare...
Se si pentiranno da vecchi del loro comportamento non si può sapere, magari ci sarà qualcuno che non gli interesserà e qualcuno che rimpensandoci rimpiangerà di non essere stato in compagnia.
Ultimamente ho fatto amicizia con molte persone come queste, e preferiscono stare da soli soltanto perché dopo brutte esperienze hanno perso la fiducia nelle persone, ritenendole cattive e malvagie, incapaci di capirli. Ma secondo me non dovrebbero comportarsi così, perché prima o poi verrano a conoscenza di una cosa bellissima ma allo stesso tempo pericolosa, l'amore, e questa ripaga sempre gli sforzi fatti nella vita.
RispondiElimina-Si, io conosco ragazzi che vivono solitari, e secondo me questi soggetti devono essere anche molto sensibili e timidi ma questo li porterà, secondo me, a pentirsene perché da anziani non avranno amici oppure non si potranno ricordare i bei momenti nella giovane età passata.
RispondiElimina-Secondo me per maturare si può benissimo ascoltare il consiglio di un buon amico, oppure, in certe situazioni, starsene da soli ti aiuta meglio a riflettere sulle proprie azioni.
-Io preferisco stare in compagnia che stare da sola perché so che posso, certe volte, contare sugli amici ma....anche stare sulle proprie può essere una buona idea, perché puoi riflettere senza che nessuno possa interferire.
Io non conosco ragazzi della mia età che vivono da solitari, anche se devo ammettere che a me piace molto leggere e quindi alcune volte sto da sola per immergermi meglio nella lettura. Non si può dire che io sia solitaria, però.
RispondiEliminaSecondo me si comportano così solo perché vogliono stare un po'da soli e non perché non sanno stare in compagnia. E non si pentiranno del loro modo di vivere se a loro piace così, una volta raggiunta la vecchiaia.
Secondo me le persone si comportano in questo modo solo perché vogliono passare un po' di tempo da soli e non perché non sanno stare in compagnia.
1 -a No,non ne conosco,ma comunque secondo me perchè si rendono antipatici oppure perchè si sentono inferiori agli altri.
RispondiElimina-b Ma dipende dalla vita da giovene che ha vissuto:se è sempre stato antipatico magari se ne farà una ragione ma se si è sempre sentito inferiore agli altri,di questo ne risentirà e forse si pentirà.
1)Sì, conosco un mio amico che sta spesso solo, non interagisce con gli altri. Secondo me è molto sensibile, non so se si pentirà da anziano, perchè adesso ha soltanto 12 anni e magari con il tempo starà di più con gli amici.
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