Tre racconti sulla fine del mondo

LA FINE DEL MONDO PREVISTA DAI MAYA AVVERRA?

Racconto Fantasy di Samuele Ravera
Il 20 dicembre 2012 un giovane ragazzo di nome Edin, amante dell'avventura, stava conducendo uno scavo vicino ad un antico tempio della civiltà maya; scoprì, cadendo nei sotterranei del luogo, un antico calendario. Questo calendario parlava del giorno 21 dicembre 2012, in cui ci sarebbe stato un allineamento di tutti i pianeti, che avrebbe rotto il magico sigillo, fatto dagli antichi dei, per dividere il mondo dei vivi da quello dei morti e dei demoni. Questo avrebbe portato alla distruzione del mondo, tutte le specie viventi sarebbero scomparse e la Terra sarebbe stata distrutta dal demone più potente, Decrest. Si avvicinava il giorno fatidico e la notizia si era già diffusa nel mondo. Il calendario, però, non era l'unica cosa che Edin aveva trovato, un'antica anfora era caduta a terra e aveva sopra un'incisione sibillina che diceva: "SOLO UN CUORE PURO POTRÀ RICEVERE IL POTERE,  NULLA SUCCEDERÀ  SE L'EROE APPARIRÀ" Immediatamente prima della data della catastrofe Edin aprì l'anfora e un fascio di luce dorata l'avvolse e ricevette poteri sovrannaturali: controllava i quattro elementi. Il momento era arrivato, i pianeti si erano allineati, il sole si era oscurato e un portale si aprì nel cielo!
Cento tra spiriti e demoni invadevano il pianeta. Era il momento di Edin, con fulmini ed incantesimi rispedì i demoni nell'aldilà, dal portale uscì allora Decrest avvolto da una luce nera, con tutte le sue forze maligne. Combatterono per giorni nelle città, devastandole. Dopo essersi avvicinato al mostro, Edin riuscì finalmente a lanciare il suo incantesimo più potente. Toccando il petto del nemico un bagliore li avvolse e, sparito, il nemico cadde a terra senza più poteri. Con un altro incantesimo Edin rinchiuse il sigillo.
La sua storia si diffuse nel mondo, mentre antichi stregoni si risvegliarono dal loro sonno eterno e minacciarono nuovamente la Terra. Il mondo era nuovamente in pericolo

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Racconto Fantasy di Chiara Bellando
Secondo la profezia degli antichi Maya, il giorno del 21/12/12 sarà la fine del mondo, ed è per questo che le persone mortali vivono con la paura che questo giorno sia il giorno della loro morte.
Una settimana prima della “ fine del mondo” il cielo diventò tutto nero, e dopo pochi secondi, una luce abbagliante scese dal cielo, come una stella che cade da un telo nero. Era un messaggero degli dei, che esortavano alla gente a fare qualcosa prima del risveglio di Agron, drago malvagio, creatore del mondo, altrimenti sarebbe giunto sulla Terra e avrebbe causato la fine dell’umanità. A questo punto Shila (il messaggero), portò un gruppo di tre persone, tante quante erano gli anelli del portone, davanti alla soglia magica e gli spiegò quale fosse la loro delicata missione. Per impedire al drago di ritornare bisognava trovare tutti gli anelli del portone che bloccava l’ingresso del Male nel Mondo degli uomini. Dopo due giorni si trovò il primo anello; il giorno seguente se ne trovò un altro, mancavano ancora tre giorni e mancava ancora un anello da incastrare nel portone. Al sesto giorno si trovò finalmente l’ultimo anello, ma bisognava metterlo sulla porta. Alle 23 e 56 minuti (lo scadere era a mezzanotte) l’anello era miracolosamente al suo posto sulla soglia. Il giorno dopo tutti erano salvi!
La profezia maya non si era avverata grazie al grande cuore dell’eroe (Shila) e dei suoi tre aiutanti.

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Racconto Fantasy di Nicola Incardona
Circa tremila anni fa i Maya predissero per il 21 dicembre 2012 un evento terrificante: la fine del mondo. Da quando il mondo è venuto a conoscenza di questa profezia, molte persone hanno deciso di non crederci, ma è tutto vero! Le poche persone che credono, lavorano da mille anni circa per scoprire quale sarà la causa della fine del mondo e hanno scoperto che la minaccia verrà dallo spazio. Il momento è ormai giunto e un trio di guerrieri è pronto a difendere la Terra da un'invasione aliena. I loro nomi sono: Ma' rad (un incrocio genetico tra un gatto e un uomo), Bongh-ra (un orco) e Jack (un uomo americano, alto e veloce che conosce bene la magia). Sono armati di fucili ipertecnologici e lunghe spade per il combattimento corpo a corpo. I tre guerrieri sono seduti attorno a un fuoco, con le armature anti-veleno addosso, tranne l' elmo. All'improvviso sentono un rumore, spengono il fuoco, si infilano gli elmi e si nascondono in un cespuglio. Dove erano fino a due minuti prima stava atterrando una piccola astronave. Il portellone si apre e ne escono due alieni verdi, con la testa allungata e, al posto della faccia, una bocca gigante; sono di media statura e hanno degli artigli affilatissimi, con cui iniettano veleno. Stavano trasportando uno strano congegno che avrebbe distrutto il pianeta se i tre eroi non li avessero fermati. Bongh-ra si butta sui nemici, con la spada sguainata, mentre Ma' rad gli copre le spalle con il fucile e Jack attacca creando fiamme con la magia. Gli alieni cominciano a sputare veleno, ma le armature difendono i tre eroi terrestri. Bongh-ra ne approfitta per mozzare la testa a uno dei due alieni: il sangue nero tipico degli alieni, mischiato al loro veleno, si è appena riversato per terra quando anche l'altro alieno, privo di testa cade per terra. E' uno spettacolo orripilante, ma il congegno di distruzione è già stato attivato. Jack decide di rimettere il congegno sulla nave e di volare via con l' astronave. Quando ormai mancavano due secondi all'esplosione, Jack si schianta contro l'ammiraglia della flotta aliena e la fa esplodere.
In tutto il mondo le persone festeggiano per la sconfitta degli alieni, ma Bongh-ra e Ma' rad piangono il loro amico. Ma, all'improvviso, una capsula cade a terra e all'interno c'è Jack vivo, ma privo di sensi. Quando Jack si riprende anche i tre eroi possono festeggiare, come il resto del mondo.

2C, Anno Scolastico 2012/2013