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mercoledì 7 novembre 2012

Una vita difficile.


 Riflessioni        

Favelas in Brasile. Le pareti e il tetto sono fatti di lamiere,
cartoni e assi di legno. Da notare i panni stesi ad asciugare.

Una vita difficile
Quando sei a tavola e mangi  o quando sei al supermercato e vedi tutta quella roba da mangiare, non pensi mai a come potrebbero vivere altre persone nel mondo?
Beh, un mio compagno ci ha parlato di come si vive nelle favelas in Brasile. La vita lì è difficile! Per prima cosa il cibo scarseggia e questo succede anche in alcuni paesi dell’Africa. Anche l’acqua scarseggia e per andarla a prendere si devono fare chilometri! Inoltre il tasso di mortalità infantile è molto alto e di conseguenza l’ISU (indice di sviluppo umano) è molto basso. L’igiene è scarsa e i ragazzi verso i 15-16 anni cominciano ad avere comportamenti che non bisognerebbe mai avere, neanche quando si è grandi. La criminalità è molto diffusa e a volte si arriva anche a uccidere o a malmenare bambini anche molto piccoli di età.
Un gruppo di favelas.
Alcuni bambini più fortunati vanno a vivere nell’istituto dove vengono ospitati i bambini per essere adottati. Ma non bisogna pensare che lì si viva come da noi, quando un bambino viene adottato lo si porta nel paese dove vivono i genitori adottivi e da quel momento nella vita di quel bambino cambierà tutto e per sempre.
Vittoria Fassola (1C)


Spesso le favelas sono proprio a ridosso delle zone ricche, 
come si vede in questa fotografia scattata a San Paolo in Brasile: 
baracche e grattacieli convivono nella stessa città. 



13 commenti:

  1. Brava Vittoria!

    MAIRA 1C

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  2. complimenti per l'articolo
    mi piange il cuore, non è possibile che quasi tutti se ne fregano mentre qualcuno là sta per morire : ( POVERINI

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    Risposte
    1. concordo con alice 1C ogni parola che ha scritto. complmenti vittoria e brava per averci ricordato questebcose che purtroppo acccodono nel mondo ma non a noi.

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  3. bravaaaa vittoriaaaa!!!!!!!

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  4. Vittoria Fassola (1c)8 novembre 2012 alle ore 21:32

    grazie sono contenta che le persone capiscano che non ci sono solo loro ma che siamo in tanti nel mondo

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  5. che tristezza sapere che non tutti nel pianeta vivono come meritano:(
    se fosse per me sarei già andata a regalare quintali di cibo a quei poverini! comunque brava anzi molto brava! gaia lorenzi 1 e

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  6. mi ha fatto capire di quanto abbiamo noi confronto a loro in Africa e nei paesi poveri ... e se magari facessimo beneficenza e aiutassimo quelle povere famiglie, sarebbe tutto il mondo e sopratutto loro dei paesi poveri più felice :) Giorgia 1B

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  7. Hai fatto molto bene ha scrivere un articolo su queste cose che pultroppo accadono.Così tutti dovrebbero riflettere su QUANTO NOI siamo FORTUNATI. BRAVISSIMISSIMA !!!!!!!!!!!!!

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  8. BRAVISSIMA!!!! CI SONO PERSONE SENZA MANGIARE E CHE STA MORENDO!!!

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  9. Martina Moretti (1°B)3 dicembre 2012 alle ore 15:06

    Brava!!!!!!!!!

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  10. rolando chiara (1e)13 marzo 2013 alle ore 15:39

    Bravissima Vittoria :) belle parole, veramente!

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